Sfoglio un libro di favole
che mai avevo letto,
sogno,
e la scarpetta cade nella fuga,
sogni di piccola cenerentola
innamorata del suo principe,
sogni che a mezzanotte
si frantumano e tutto torna uguale.
Se strofino gli occhi,
il sogno fugge via,
se sfioro la mia fronte
con la mano,
dimentico i miei sogni in un baleno.
No,
io non poserò la mano sulla fronte,
non strofinerò gli occhi,
i sogni miei svaniscono
alle prime luci dell'alba,
ma il cuore mio sogna ancora,
non si da tregua,
il cuore mio non ha né albe e né tramonti,
nè autunno e né inverno,
il cuore mio batte
ed è sempre primavera.