Sul far della notte, cammino passi
Umidi nell’oceano che riflette
Il chiaro di luna nelle impronte
Lasciate dietro me a segnar la strada
Per gli altri eroi, a mo’ di sassi.
Quando poi una lacrima cedette
Il posto a una speranza, fu il fronte
A colorarsi di dolce rugiada,
benevola a tutti noi, pellegrini
di vie dimentiche o troppo buie
pe gli occhi di vite in vita e già morte.
Le vie oscure prendono luce e sorte
Buona, deserto e praterie a cui e
Alle quali diamo oasi e rondinini.
Mareno Moretti
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