L’ uomo non è più schiavo in catene
come nel Medio Evo
ma è schivo del profitto
che osanna il progresso tecnologico
e lascia indietro quello morale
umano e sociale.
Il profitto ad ogni costo
distrugge l’ umanità,
e rallenta il benessere di tutti
in questa comune valle di lacrime
dove nessuno è perfetto
ma tutti vorrebbero stare meglio,
nei limiti del possibile.