Se Icaro è riuscito a volare con ali di cera, anch’io volerò.
Costruirò le mie con penne d’aquila per salire più in alto.
Supererò le montagne, mi aprirò un varco tra le stelle…
Laggiù vedo un sole tutto mio…
Non posso dividerlo con nessuno perché lo bramo.
Coprirò la distanza impossibile e lo nutrirò di gioia.
Quella felicità tenuta in serbo così a lungo, nascosta agli occhi altrui…
Spazio interno, libero da ogni ostacolo; mi appartiene.
Come una creatura allevata da una madre cieca essa mi spinge ed io non temo il buio.
Ascoltare la musica dell’Universo è seguirla è l’unica via per fare il giusto salto verso l’ignoto…
Dietro il crinale c’è un’altra vita che mi attende ed io la baratterò con la mia.